Il credito revolving: la guida

Cos’è il credito revolving e quali sono le caratteristiche e i vantaggi di richiedere l’apertura di una linea di credito di questa tipologia? Qui potrai trovare la risposta a ogni quesito e conoscere le condizioni base per accedere a una linea di credito revolving.

Indice

Cos’è il credito revolving

Il credito revolving è una linea di credito che offre la disponibilità di una somma di denaro continuativa dietro pagamento di una rata mensile.
Attraverso i versamenti mensili si rimborsano gli interessi ma si ricostituisce anche il credito iniziale, per il tempo che si desidera. Il credito revolving non ha dunque una durata prestabilita, potendo potenzialmente protrarsi a tempo indeterminato.
Gli interessi saranno applicati dall’istituto finanziario solo sulla somma utilizzata, mentre se non si farà uso della linea di credito non dovranno evidentemente corrispondersi interessi.
Il cliente può inoltre decidere di aumentare l’importo della rata corrisposta mensilmente, fino a saldare l’intero debito.

Il contratto

Un contratto di credito revolving è simile a quello di un prestito classico e deve contenere necessariamente:

Le clausole importanti

Un contratto stipulato per una linea di credito revolving deve prevedere i seguenti elementi:

Le modalità di pagamento
In genere la modalità utilizzata è la delega permanente all’addebito automatico della somma sul conto corrente del titolare della linea di credito.

L’estratto conto
L’istituto finanziario deve inviare ogni mese l’estratto conto che contenga il saldo del precedente documento, gli interessi calcolati giorno per giorno sul capitale residuo effettivo, TAN e TAEG, eventuali altri addebiti o movimentazioni, l’imposta di bollo e le spese di invio se previste.

Mancato o ritardato pagamento
Il ritardo o il mancato pagamento anche di una rata autorizza l’istituto finanziario a sospendere l’erogazione della linea di credito, fino a quando non siano state corrisposte tutte le somme dovute. In questo caso scatteranno anche gli interessi di mora.

Decadenza dal beneficio del termine
Si tratta di una clausola che viene inclusa nel contratto per tutelare l’istituto finanziario, che prevede come il ritardo o il mancato pagamento di due rate, anche non consecutive, autorizza a risolvere il contratto e chiedere l’immediato pagamento di tutto il debito residuo.

Come si utilizza una linea di credito

Qualora l’istituto finanziario accetti la richiesta, metterà a disposizione in pochi giorni sul conto corrente del cliente la somma prestabilita sotto forma di linea di credito. Il beneficiario potrà utilizzarla a suo piacimento, senza dover rispettare una soglia minima.

Come valutare la linea di credito

Quando si ricorre a una linea di credito revolving occorre sempre valutarne attentamente il costo, che non sarà solo quello relativo al tasso di interesse più il rimborso della somma utilizzata, ma prevede anche altre importanti voci.
Si tratta di spese come quelle da sostenere per il servizio reso all’istituto finanziario, o le spese di gestione della linea di credito, oppure le spese annuali o di incasso rata. Bisogna tenerne conto perché alla fine il confronto con altre proposte di finanziamento va fatto sulla totalità dei costi.
Qui le voci importanti da controllare:

TAN
Anche Tasso Annuo Nominale, è il tasso di interesse applicato dall’istituto finanziario al capitale finanziato. È utilizzato per calcolare la quota interesse che il debitore dovrà corrispondere al finanziatore e che, sommata alla quota capitale, andrà a determinare la rata di rimborso. Ma attenzione, perché il Tan non comprende tutti gli oneri accessori.

TAEG
Indica il Tasso Annuo Effettivo Globale, e rappresenta il reale costo della linea di credito concessa.
Comprende infatti gli oneri accessori: dalle spese di istruttoria del finanziamento, alle spese di apertura pratica, fino alle spese di incasso delle rate, e talvolta anche le spese dell’assicurazione se prevista.

Espresso in termini percentuali, è calcolato su base annua in relazione alla durata del finanziamento e alla periodicità delle rate.

Spese annuali
Sono le spese previste a discrezione della società che eroga la linea di credito come commissione a titolo di quota associativa.

Altre spese
Si tratta di spese per l’invio dell’estratto conto, se previsto cartaceo, oltre alla spesa per il bollo che è prevista fissa per legge.

I consigli di 24 Ore Prestiti Online
Controllare le spese presenti nel contratto è fondamentale, visto che nessun altro costo potrà essere previsto a carico del cliente se non incluso nel contratto. Inoltre saranno nulle le clausole che rinviano all’utilizzo delle somme per definire le condizioni economiche applicate.